Un’ondata di violenza agghiacciante è passata attraverso lo stato di Manipur, nell’India nord-orientale, dove le folle assetate di sangue hanno preso senza pietà la vita di 54 persone innocenti, che hanno abbandonato 25 chiese e hanno spostato circa 23.000 persone.
Questa situazione segna una drastica escalation nel conflitto di lunga data tra la comunità indù dominante "Meite" e le altre comunità tribali.

Le tensioni, già radicate nelle controversie relative alla proprietà dei terreni, sono state peggiorate dall'influenza di organizzazioni nazionaliste indù come lo RSS (Rashtriya Swayamsevak Sangh) e il BJP (Bharatiya Janatha Party, il partito induista del Governo al potere di Narendra Modi).

Il Rastriya Swayamsevak Sangh, che incarna Il suprematismo hindu, è un movimento neofascista che mira a eliminare i diritti delle minoranze musulmane presenti in India e sta ricevendo l’appoggio, anche violento, da parte del governo del Paese.

Si aggirano fuori dai campus universitari, spesso in gruppi di almeno cinquanta persone, tutte con il volto coperto da cappucci e maschere. Marciano in gruppo impugnando catene, mazze da cricket e martelli da fabbro.
Il coro che si leva dal gruppo è: “Shoot the traitors to the nation” (sparare ai traditori della nazione). I nemici sono tutti coloro che non rispecchiano l’identikit dell’indiano puro e che “sporcano la razza indiana,” ovvero i musulmani.

L'ordine dell'Alta Corte di Manipur di rivedere la richiesta della comunità Meite (gli hindu) ha anche intensificato le tensioni, una mossa che ha provocato paure tra i gruppi tribali di perdere le proprie protezioni e la rappresentanza politica.

Le comunità tribali stavano protestando contro la richiesta della maggioranza della comunità hindu Meite sullo status speciale che avrebbe loro dato benefici, tra cui il diritto di coltivare su terreni forestali, prestiti bancari a basso costo e strutture sanitarie, oltre ad una quota specifica di posti di lavoro governativi.
I leader della minoranza affermano che la comunità Meite è relativamente benestante e che concedere loro maggiori privilegi sarebbe ingiusto.

Il governatore dello stato del Manipur ha emesso ordini che consentono ai magistrati distrettuali di sparare a vista ai manifestanti, mentre i soldati pattugliavano le strade e imponevano il coprifuoco, dopo che migliaia di persone si sono scontrate, causando morti e danni a case e veicoli.

Questo disordine ha svelato una nuova zona di tensione nello stato, che ha già una storia complessa di violenza etnica.
Dopo lo scoppio di violenza all'inizio di maggio, i servizi internet sono stati sospesi e un coprifuoco è stato applicato in oltre la metà dei distretti dello stato.

Il Rashtriya Swayamsevak Sang (RSS) venne fondato nel 1925 sulle orme dei movimenti di Adolf Hitler, Benito Mussolini e dell’estrema destra europea degli anni Venti.
L’obiettivo era quello di fondare la cosiddetta Hindu Rashtra, la nazione pura indiana, sotto la guida del potere sacerdotale bramano.
Ancora una volta un palese connubio tra religione e potere politico che non è mai venuto meno nella storia del mondo.

(nelle foto, manifestazioni pubbliche dello RSS)